“Quando piangesti, io asciugai le tue lacrime
Quando gridasti, io scacciai tutte le tue paure
Ti ho tenuto la mano per tutti questi anni
Ma tu hai ancora tutto di me”
“My Immortal” degli Evanescence
L’evanescenza,
tendenza a dissolversi che muta nel nulla. Riflesso che racconta di sé, attraverso
una lenta dispersione. È un tramonto, il sole non si vede ma si rivela con gli
ultimi bagliori del giorno. È un pigro gravitare intorno ad una sorgente, acqua
trasparente che fluisce in allegri getti, dall’essenza pura, dove fa paura rivolgere
lo sguardo, nel timore di ritrovare ribelli spiriti che lasciano emozioni
schiette accatastate con angosce lontane. Siamo tutti un po’ evanescenti con la
tendenza a dissolverci nell’inezia.
La proposta della
mitica Fabiana per la sfida n. 37 dell’MTC è il soufflé e la prima cosa che ho
pensato è stata l’evanescenza. Però, attenzione, un’evanescenza positiva,
magica. Il soufflé è evanescente, deve essere soffice ma allo stesso tempo
capace di resistere alcuni istanti prima di afflosciarsi in un’inevitabile
implosione. È come se per alcuni istanti fosse vivo, dotato di una propria anima
che lentamente si dissolve lasciandoci un alone di evanescenza. Questo è per me
il soufflé.
Ma ora basta tediarvi
con queste mie fantasticherie mentali e veniamo alla cosa importante di questo
post, il soufflé di Fabiana.
L’ingrediente che ho
aggiunto all’evanescenza è un bellissimo filetto di trota iridea salmonata
conosciuta anche come trota arcobaleno per via della sua livrea multicolore che
sembra quasi ricordare appunto un arcobaleno.
Ingredienti
per il soufflé:
200 ml di panna fresca
2 cucchiai di maizena
20 g di burro
4 uova
150 g di trota iridea
1 porro
alcuni rametti di timo fresco
olio evo
pepe
sale
per la vellutata al nebbiolo:
1 bicchiere di vino nebbiolo
2 cucchiaini di maizena
20 g di burro
1 cucchiaino di zucchero di canna
Per il soufflé ho
seguito pedissequamente tutto il procedimento di Fabiana perciò, per questo, vi rimando a lei.
Sfilettate il filetto
di trota e tagliatelo in piccoli cubetti. Affettate il porro, nel senso della
larghezza, formando cilindri di 1 cm e poi ogni cilindro tagliatelo in 4 parti.
In una padella
versate dell’olio e fate stufare il porro facendo attenzione a non bruciarlo.
Aggiungete i cubetti di trota e fate cuocere il tutto. Spegnere il fornello e
unite le foglioline di timo fresco. Dovrete avere un composto come in foto.
Mettete il composto in un piatto a raffreddare e nel frattempo nella stessa
padella in cui avete cotto il porro e la trota, versate un bicchiere di vino
rosso nebbiolo, fate leggermente sobbollire (respirate a pieni polmoni l’odore
sublime del vino caldo
sciogliete nel bicchiere di prima, usato per il vino, 2
cucchiaini di maizena in 20 g di burro fuso, stemperatelo nel vino in padella, aggiungete
lo zucchero di canna e rimestate fino ad ottenere la vostra salsa.
Preparate il piatto, estraete il vostro soufflé cotto
per circa 18 minuti in forno a 200 °C e nel minuto di evanescenza del soufflé
osservartelo,
non fate altro e
vedrete e forse anche ascolterete il suo soffio di sollievo…e una vocina
sussurrare “fffiùùùù sono fuori dal forno”.
Con questa ricetta partecipo alla sfida n. 37 dell'eMMeTiChallenge di marzo.
Ciao Cristian!Innanzitutto volevo dirti che sono stata contentissima di conoscere te e la Mari di persona. Siete proprio una bella coppia ed avete entrambi un gran talento in cucina. Forse vi ispirate a vicenda, comunque sia le vostre ricette non sono mai banali. Questo soufflé ne è la dimostrazione, la scelta della trota col porro e quel tocco di timo, competata da questa salsa al nebbiolo che è veramente superba! un velluto rosso che mi sto gustando con gli occhi! il soufflé ha fatto il suo dovere, si è gonfiato fin quasi a volare e poi si è ricordato che esiste la forza di gravità! :-) ma si vede che ha comunque conservato l'evanescenza di cui parlavi all'inizio. Complimenti davvero, ora capisco la Mari quando diceva che hai fatto un soufflé delizioso! un bacione!
RispondiEliminaCiao Francy! La contentezza di averti conosciuta di persona è tutta nostra. è vero ci ispiriamo a vicenda, senza di lei non credo che avrei tutta questa voglia e felicità nel cucinare. Il bello di cucinare con amore è perchè qualcuno che amiamo veramente condividerà i piatti preparati.
EliminaSono contentissimo che ti sia piaciuto il mio soufflé :-)
un caro abbraccio e a presto.
Tu sai come sorprendere.
RispondiEliminaNon solo la poesia è in te, tu la intuisci nelle cose al punto tale che loro stesse se ne animano e ce ne restituiscono la percezione.
E' bello questo percorso.
E' bello anche il percorso che ha dato vita al tuo piatto, molto.
Regali al soufflé la delicatezza della trota salmonata, spinta però dal sapore del porro e regali alla salsa gli aromi lasciati in padella.....astuto eh!
Aromi raccolti dal nebbiolo al quale io.....mai sarei arrivata!!
Leghi tutto e trasformi in un velluto color amaranto che magari sarà poeticamente collegato alle sfumature di colore della livrea della trota iridea....a questo punto me lo aspetto!!!!!;)))
Davvero una combinazione assolutamente inusuale e naturalmente molto personale, mi piacerebbe vivere con voi due l 'esperienza dell'assaggio, possibilmente in modo non troppo evanescente!!!:))))
Una pagina preziosa, mille grazie Cristian:))
Ciao Fabiana! Devi sapere che è merito tuo il percorso che ho fatto, la ricetta, questa evanescenza, perchè la ricetta che hai proposto è semplicemente FANTASTICA e apre la via a mille ispirazioni e idee.
EliminaCerto che poi dover prerare un piatto su proposta di un'artista della cucina come te, qualche timore viene ;-) e perciò mi sono dovuto impegnare tanto per cucinare qualcosa di carino.
Grazie a te per averci deliziato, questo mese, con una ricetta che mai avrei pensato di preparare e che ora conosco e riproporrò sicuramente.
un abbraccione
E' un piacere leggere il testo della canzone mia e di mio marito, soprattutto prima di una ricetta così interessante!
RispondiEliminaMi piace molto la trota salmonata, soprattutto perchè crea un bel contrasto col porro, il tutto elevato dall'acidità del vino che equilibri la sapidità del pesce.
Ottima ricetta (e ottima canzone ;) )
Grazie Monica! già degli Evanescence mi piacciono diverse canzoni, ma My Immortal è la mia preferita.
EliminaLa trota salmonata è forse poco usata in cucina, ma anche a me piace molto :-)
Senti, conterraneo, sei bravissimo!
RispondiEliminaGrazie paesana ;-)
EliminaSono d'accordo con te la ricetta del soufflé e' qualcosa di incredibile Fabiana nn ci poteva fare un regalo più bello ....ma anche te nn scherzi Cristian il tuo soufflé e' un arcobaleno di sapori!! Bravo!
RispondiEliminaCiao Ilaria! Già! La nostra Fabiana ci ha fatto un bel regalo con questo suo soufflé :-)
EliminaGrazie per i complimenti
Da stasera, nn sono più fra i sostenitori della Lasagna Poetica. E neppure della Resistenza pazza, per essere chiari. Perchè mai come stasera mi appare evidente non solo la tua bravura, ma anche il tuo percorso personale: che va per una sua strada ben definita, diversa da quella di Mari ma non per questo meno interessante e stupefacente. La tua cucina è applicazione della tua straordinaria sensibilità agli ingredienti e alle preparazioni: è come se tu ti mettessi in ascolto dei singoli piatti, ne cogliessi la natura e quasi le esigenze, ne fossi un alleato fedele, capace di un amore che è prima di tutto volontà di valorizzarli, di non snaturarli, di permettere loro di esprimersi al massimo della loro potenzialità, con questo slancio generoso che ti porta a mettere la tua bravura a servizio di ciò che fai- e non viceversa. Questa è la strada che più ti rappresenta e più ti permette di esprimerti, nella ricchezza della persona meravigliosa che poco alla volta stiamo imparando a conoscere e che ha ancora tantissimo da regalare ad un gioco sempre più onorato di annoverarlo fra i suoi partecipanti. Grazie davvero, per cucinare in questo modo e per farlo ogni mese per l'mtc
RispondiEliminaCiao Alessandra, un immenso GRAZIE, per un commento che mi lascia senza parole e a cui non saprei rispondere se non con un GRAZIE.
EliminaCmq è merito dell'MTC che mi mette in testa tutte queste combinazioni di ingredienti e da cui vengono fuori queste ricette, NO MTC NO KITCHEN :-)
Grazie ancora, un forte abbraccio e a presto
Sei uno spettacolo! Tu e la tua ricetta (Mari scusa, nel senso buono) ma questa volta mi sento "single" nel MTC...!
RispondiEliminaCristian trovo favoloso il fato di approfittare aromi e sapori e incastrarli l'uno nell'altra che poi niente è fatto per caso! E poi, questa salsa al neviolo, per farci navigare la evanescenza della trotta fatta soufflé... una poesia pura!
Mitico!
Ciao Mai! Ma come? Quel mattacchione di Cozzaman ha disertato la sfida? Mannaggia, dai si rifarà con la prossima sfida, dovrà preparare una razione doppia :-)
EliminaSono contento che ti sia piaciuta la mia ricetta.
UN abbraccione a te e al buon Leo e a presto