Settembre è per me il
mese della razionalità, sarà perché è il mese in cui ho visto la luce, ma è
come se tutto riprendesse una quotidianità dalla quale si è cercato di
svignarsela, rincorrendo le fantasie dell’estate, che finiscono sempre col cedere
il passo alla tangibilità dell’autunno e tutto prende una forma recintata dallo
scorrere del tempo che non lascia ombre lungo il suo viaggio.
Ma con settembre,
ripartono anche le sfide dell’eMMeTiChallenge, giunte alla 59esima, che questa
volta ci vede cimentarci con la proposta di Annarita Rossi del blog Il Bosco diAlici: gli Gnocchi di patate.
Ingredienti
per gli gnocchi
300g di patate a pasta bianca
90g di farina 00
sale
per il condimento
1/2 cipolla rossa di Tropea
1 cucchiaino di zucchero
sale
aceto di vino bianco
1 cucchiaio di crema di Cassis
Olio evo
pepe
Per l’impasto degli
gnocchi ho optato per la tradizione e ho seguito i consigli di Annarita che
potete trovare sul suo blog e a cui vi rimando per avere una completa visione
sul mondo degli gnocchi. Qui li riporto in alcune parti:
Lavate le patate e
mettetele intere e con la buccia a cuocere in acqua fredda. Scegliere
patate delle stesse dimensioni in modo da avere una cottura uniforme. Dopo
circa 30/40 min (dipende dalla pezzatura) saranno pronte. Potete anche usare la
pentola a pressione dimezzando i tempi.
Appena pronte
scolatele e privatele della buccia. Passatele al passaverdure o allo
schiacciapatate direttamente sul piano da lavoro. Allargare le patate
schiacciate con un tarocco in modo da far uscire tutto il vapore residuo. A
questo punto aggiungere il sale e la farina poco per volta e iniziare a
impastare. E’ bene impastare il meno possibile altrimenti gli gnocchi diventeranno
duri. La farina dovrebbe essere il 25% - 30% rispetto alle patate ma come
dicevo sopra può dipendere da molti fattori.
Meno farina
richiedono le patate e meglio è, gli gnocchi saranno più morbidi.
Una volta formata una pagnotta
tagliatene dei pezzi con i quali ricavare dei filoncini che allungherete con le
mani, facendoli roteare sulla spianatoia fino allo spessore di circa 1.5 cm poi
tagliateli in gnocchi di circa 2 cm. Passate ogni gnocco sui rebbi di una
forchetta, esercitando una certa pressione farli scorrere dal basso verso
l’alto oppure usare un riga gnocchi, in questo modo assumono la caratteristica
rigatura e si formerà l’incavo che accoglierà il sugo.
Cuocerli subito in
acqua bollente salata pochi alla volta, appena risalgono in superficie sono
pronti per essere conditi con il sugo.
Per preparare il
condimento prima mettete a macerare la cipolla. Tagliatela ad anelli e lasciatela macerare in una ciotola con un cucchiaino di
zucchero, sale, coprendola con aceto bianco per almeno 4 ore, mescolando di
tanto in tanto.
Scolate gli anelli di
cipolla dal liquido, poneteli in un tegame e fateli cuocere a fuoco basso con
un filo di olio d’oliva evo.
Quando la cipolla si
sarà leggermente scurita, aggiungete un cucchiaio di crema di Cassis*.
Aggiustate
di sale e pepe.
Mettete nel tegame insieme
alla cipolla gli gnocchi una volta cotti, mescolate bene il tutto e servite.
Buon appetito!
Con questa ricetta partecipo alla 59esima sfida eMMeTiChallenge, GLI GNOCCHI DI PATATE proposta da Annarita Rossi del blog Il Bosco diAlici.
*La
crème di Cassis o crema di cassis è una specialità della Borgogna ed è un
liquore rosso molto denso ricavato dal ribes nero. Questo liquore è
l’ingrediente principale del kir, un cocktail a base di vino bianco (di norma
Aligoté di Borgogna) che si beve come aperitivo. La versione denominata kir
royal sostituisce il vino bianco fermo con lo Champagne.
Ottimo...hai cambiato look mi piace come anche la ricetta.
RispondiElimina(PS. Hai cambiato tu ho gai trovato un esperto ne avrei bisogno anch'io il mio non opera più :( - grazie ) Buona serata.
Ciao Edvige, GRAZIE!!!
EliminaNo, ho cambiato da solo il look del blog, il mio unico problema è il tempo che non ho mai abbastanza tempo da dedicare al blog e così quando riesco a ritagliarmi 5 minuti cerco di fare qualche miglioria.
Ciao a presto
Quando vedo cipolla inizio a sbavare, se poi me l'accompagni con la crema di Cassis... Vado a procurarmi un bavaglino!
RispondiEliminaGrazie!!! Sono molto felice che la mia ricetta ti faccia questo effetto ;-)
EliminaSettembre è pure il mio mese e capisco perfettamente cosa intendi dire parlando di razionalità. Questo stato d'animo si riflette in ogni cosa ed io lo ritrovo anche nella tua ricetta: essenziale, pulita, presentata in modo perfetto e al tempo stesso con quel tocco d'estrosita' che contraddistingue noi settembrini. Mi piace davvero moltissimo!
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RispondiEliminaSettembre come mese della razionalità...sarà per questo che lo sento così mio? :-) Ne hai fatto una bellissima descrizioni. Mi piacciono molto anche questi gnocchi, semplici ma con carattere. E la crème de cassis...ah!
RispondiEliminacipolla caramellata e crema di cassis.
RispondiEliminaora posso morire in pace.
alla faccia della razionalita' e della rinascita :)
Sei un genio. punto.
Ti capisco. Anch'io nata a settembre per me settembre è rientrare dei binari e lo vedo spesso come un nuovo inizio. E' anche il mese del "devo fare" tutto quello che ho tralasciato d'estate o semplicemente rimandato. Veniamo agli gnocchi: hai usati due ingredienti molto accattivamti, la cipolla la mangerei anche a colazione e il cassis non l'ho mai assaggiato ma lo bramo da molto, insieme fanno un dolce acido che mi "acchiappa" moltissimo. Bravo.
RispondiEliminaChe spettacolo di condimento!!! Mi incuriosisce moltissimo e poi amo i sughi che hanno come protagonista la cipolla, ingrediente che trovo si presti a moltissime versioni e ricette! ^_^
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