Se
mi chiedi il senso delle cose, potrei dirti che è racchiuso nei ricordi. Il
senso di tutto si trova in quel ricordo, ricorrente nel corso di una vita,
anche se sbiadito dallo scorrere del tempo. Ma è anche la fragile bellezza di
un dipinto, che si nasconde dopo il passaggio deciso del pennello, guidato
dall’intelletto che delinea l’anima di ciò che lo circonda e rende la giusta
forza a ciò che rimane inciso sulla bianca tela.
Una sfida nella quale protagonista
non dovrebbe essere un solo ingrediente, bensì la varietà data da diversi tipi
di pesce e frutti di mare. Io, però, ho voluto seguire una strada un po’
diversa e concentrare il mio brodetto su un ingrediente principale, intorno al
quale far ruotare tutto il resto: le ali di razza.
Ingredienti per 4
persone
1 kg di ali di razza
8 scampi
4 code di gambero
2 pomodori pelati
½ porro
1 spicchio di aglio
2 foglie di alloro
4 cucchiaini di capperi
½ bicchiere di spumante
brut
1 bicchiere di acqua
Peperoncino in polvere
Olio
Sale
Lavate tutto il pesce e
tagliate in tranci le ali di razza.
In un tegame capiente
mettete a imbiondire in olio evo lo spicchio d’aglio tagliato a listarelle, il
porro tagliato a rondelle sottili e le foglie di alloro. Dopo alcuni minuti
aggiungete i pelati, mescolando il tutto e fate cuocere per altri cinque minuti.
A questo punto aggiungete i capperi e subito dopo i tranci di ali di razza che
scotterete per 3 minuti su entrambi i lati. Sfumate con lo spumante e una volta
evaporato aggiungete un bicchiere di acqua, gli scampi e le code di gambero,
una spruzzata di peperoncino e regolate di sale.
Lasciate andare per
circa 10 minuti.
Servite il brodetto con una fetta di pane abbrustolito.