L’innovazione in cucina
sarà sempre poca cosa. Per chi ci ha preceduto potremo essere dei folli innovatori,
ma per chi verrà saremo solo degli esploratori. La cucina non si arresta,
evolve e scopre nuove strade scortando l’uomo nelle sue meraviglie così come
nelle sue miserie. Il mondo culinario è pieno di regole, ma come in amore, la
cucina permette di vivere in un’altra dimensione, dove le uniche regole sono la
fantasia, le risorse e l’esperienza, senza mai dimenticare il luogo da cui
proveniamo. Poi, alla fine, ognuno si crea il suo recinto di regole, così da
soddisfare, nel miglior modo possibile, il proprio gusto.
Sfida n. 60dell’eMMeTiChallenge con le Tapas proposte dalla caliente catalana Mai del blog
il colore della curcuma, che oltre a farci realizzare tre ricette, ci un filo
conduttore che dia un senso alle tre preparazioni che proponiamo. Ebbene il tema
a cui mi sono ispirato è il mollusco, protagonista delle mie tre proposte.
Ho fatto questa scelta
in quanto così come esistono tantissime variazioni nel mondo della cucina che
si sono succedute nel tempo, così nel regno animale dei molluschi, le numerose
modificazioni intervenute nel corso del tempo, sono difficili da descrivere unitariamente
e in maniera completa.
Per di più, così come
le ricette vengono tramandate di generazione in generazione lasciando
testimonianze del passato, così la maggioranza dei molluschi ha lasciato
testimonianze fossili piuttosto evidenti e numerose.
La cucina vive nel
tempo come i molluschi testimoniano il suo scorrere.
Ma tralasciamo questi
miei tortuosi pensieri che spero non vi tolgano il sonno…
...e veniamo alle mie tre ricette.
Tutte le quantità si
intendono per una monoporzione.
Ingredienti
per la Tapa:
3 seppioline
¼ di cipolla bianca
3 peperoni friggitelli
2 pomodoro ciliegino
¼ di bicchiere di vino
rosso
olio evo
sale e pepe
Pulite le seppioline,
staccando la testa, togliendo l’osso e le interiora. Risciacquate i corpi e i
tentacoli.
Fate scaldare un paio di cucchiai di olio in una padella, aggiungete la cipolla tritata e i friggitelli tagliati a metà e privati dei semi. Dopo cinque minuti mettete in padella i pomodoro ciliegino divisi in otto parti e lasciate andare finché i peperoni non saranno ben cotti.
Togliete dalla padella i peperoni, i pomodoro, aggiungete un cucchiaio di olio e cuocete le seppioline per non più di 5 minuti. A questo punto, unite i peperoni e i pezzetti di pomodoro precedentemente cotti e sfumate con il vino rosso.
Regolate di sale e pepe e servite caldi.
Fate scaldare un paio di cucchiai di olio in una padella, aggiungete la cipolla tritata e i friggitelli tagliati a metà e privati dei semi. Dopo cinque minuti mettete in padella i pomodoro ciliegino divisi in otto parti e lasciate andare finché i peperoni non saranno ben cotti.
Togliete dalla padella i peperoni, i pomodoro, aggiungete un cucchiaio di olio e cuocete le seppioline per non più di 5 minuti. A questo punto, unite i peperoni e i pezzetti di pomodoro precedentemente cotti e sfumate con il vino rosso.
Regolate di sale e pepe e servite caldi.
Ingredienti
per il pincho:
3 cozze
1 kiwi gold (kiwi
giallo)
farina per polenta
istantanea
olio per friggere
Raschiate le cozze
sotto acqua fredda corrente in modo da levare le impurità e privatele della
“barba”.
Una volta pulite
mettete le cozze in un largo tegame, copritelo con un coperchio e a fiamma viva
cuocete le cozze finché non si aprono.
Nel frattempo, pulite
un kiwi gold e tagliatelo a cubetti.
Togliete le cozze dalle
valve. Distribuite la farina per polenta su un piatto e infarinatevi le cozze,
scuotendo ed eliminando la farina in eccesso.
Infilzate in uno
stuzzicadenti tre cozze e due cubetti di kiwi gold.
Fate scaldare l’olio
per friggere in un largo tegame e quando è ben caldo friggete i pincho. Mettete
ad asciugare su carta da cucina e servite, magari infilzati in un pezzo di kiwi
gold che farà da base al nostro pincho.
Ingredienti
per il montadito:
3 canestrello*
¼ tazza di fumetto di
pesce
1 bustina di zafferano
1 pompelmo rosa
¼ di cipolla
1 spicchio di aglio
Olio evo
1 fetta di pane
Sale e pepe
Togliete i canestrello
dalle valve e lavateli sotto acqua fredda corrente.
In un pentolino
scaldate un paio di cucchiai di olio e fate appassire la cipolla tagliata
sottile e l’aglio. A questo punto togliete lo spicchio di aglio e saltate per
un minuto per lato i canestrello.
In un altro pentolino,
mescolate la bustina di zafferano nel fumetto di pesce.
Versate il fumetto nel
pentolino dei canestrelli e fate ridurre. A fine cottura aggiungete una fettina
sottile di pompelmo rosa tagliata a vivo.
Salate e pepate.
Distribuite il composto
su una fetta di pane.
Con questa ricetta
partecipo alla sfida n. 60 dell’eMMeTiChallenge, Le Tapas di Mai Esteve del
blog Il colore della curcuma.
*
ho usato sempre il singolare per evitare di confonderli con i ben più famosi,
deliziosi e friabili biscotti spolverati di zucchero a velo tipici della Liguria
e del Piemonte, i canestrelli appunto.